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Regole del partito

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PREAMBOLO

1. Tutte le riunioni pubbliche del Comitato Centrale dello Stato Democratico e di ciascun comitato cittadino del Connecticut dovrebbero essere aperte a tutti i membri del Partito Democratico indipendentemente da razza, sesso, età, colore, credo, origine nazionale, religione, identità etnica. , orientamento sessuale, identificazione di genere, status economico, convinzione filosofica o disabilità (di seguito collettivamente denominati “status”).

2. Non dovrebbe essere richiesto o utilizzato alcun test di appartenenza al Partito Democratico del Connecticut, né alcun giuramento di lealtà nei confronti del Partito Democratico che abbia l'effetto di richiedere ai membri potenziali o attuali del Partito Democratico di acconsentire, condonare o sostenere la discriminazione basata su " stato".

3. L'ora e il luogo di tutti gli incontri pubblici completi del Partito Democratico nel Connecticut a tutti i livelli dovrebbero essere pubblicizzati completamente e in modo tale da garantire un avviso tempestivo a tutte le persone interessate. Tali riunioni devono tenersi in luoghi accessibili a tutti i membri del Partito e sufficientemente grandi da accogliere tutte le persone interessate e dovrebbero essere condotte secondo un ordine del giorno disponibile al pubblico.

4. Il Partito Democratico del Connecticut, a tutti i livelli, dovrebbe sostenere la registrazione più ampia possibile senza discriminazioni basate sullo “status”.

5. Il Partito Democratico nel Connecticut dovrebbe pubblicizzare pienamente e in modo tale da garantire a tutte le parti interessate una descrizione completa delle procedure legali e pratiche per la selezione dei funzionari e dei rappresentanti del Partito Democratico a tutti i livelli, comprese tutte le posizioni come funzionari e rappresentanti. del Partito Democratico di Stato. Tale pubblicazione dovrebbe essere effettuata in modo tale che tutti i membri potenziali e attuali di questo Partito Democratico di Stato e i potenziali candidati o candidati a qualsiasi posizione eletta o nominata all'interno del Partito Democratico di Stato siano pienamente e adeguatamente informati delle procedure in tempo utile per partecipare a ciascuna procedura selettiva a tutti i livelli dell'organizzazione del Partito Democratico, con piena ed adeguata possibilità di concorrere alle cariche. Qualsiasi persona che sia un elettore democratico iscritto può essere eletta a qualsiasi carica del Partito, salvo laddove espressamente vietato dalla legge.

6. Nell'eleggere i suoi delegati alla Convenzione Nazionale, sia a livello distrettuale che statale, il Partito Democratico del Connecticut cercherà di riflettere ragionevolmente la ripartizione delle donne, dei giovani e dei membri dei gruppi minoritari dei Democratici registrati in ciascun distretto e il stato.

7. Il Partito Democratico del Connecticut adotterà un piano d'azione affermativo volto a incoraggiare la piena partecipazione di tutti i Democratici al processo di selezione dei delegati e a tutti gli affari del Partito, con particolare attenzione agli afroamericani, agli ispanici, ai nativi americani, agli asiatici/americani del Pacifico, alle donne , i giovani, la comunità LGBTQ+ e le persone con disabilità.

ARTICOLO I COMITATO CENTRALE DELLO STATO

Sezione 1: Doveri e responsabilità

Il Comitato Centrale dello Stato sarà l'organo di governo del Partito Democratico del Connecticut tra le convenzioni. È autorizzato e ha il potere di intraprendere le azioni e prendere le decisioni necessarie per attuare pienamente e adeguatamente le decisioni e le istruzioni della convenzione e per promuovere gli obiettivi e i principi del Partito Democratico a livello nazionale, statale e locale. I membri del Comitato Centrale Statale (a) fungeranno da collegamento tra i funzionari statali e locali del partito, (b) stabiliranno comunicazioni con il comitato cittadino o i comitati all'interno del loro distretto, (c) assisteranno all'interno delle organizzazioni locali del Partito Democratico nell'elezione dei loro candidati e formazione dei propri elettori, (d) diffondere dichiarazioni sulla politica nazionale e statale dei partiti, (e) partecipare ad altre attività ritenute appropriate dai membri e (f) essere delegati automatici, senza necessità di ulteriori azioni, alla Convenzione di Stato da le città in cui risiedono e presteranno servizio in aggiunta al numero regolarmente assegnato di delegati di quella città, a condizione tuttavia che a tali delegati automatici non sia consentito designare supplenti e debbano presentarsi di persona alla Convenzione di Stato per esprimere il proprio voto, e non sono considerati delegati automatici per nessun altro scopo o Convenzione. I membri del Comitato Centrale dello Stato Democratico si impegnano a promuovere l’armonia tra tutte le persone, indipendentemente dalla razza, dal genere, dall’etnia, dalla lingua, dalla religione o dall’orientamento sessuale.

Sezione 2: Composizione dei membri del Comitato Centrale dello Stato

A. Il Comitato Centrale dello Stato Democratico sarà composto da due persone elette da ciascuna circoscrizione senatoriale. Al primo scrutinio i delegati eleggeranno un membro e al secondo scrutinio una persona non dello stesso sesso. Gli eletti di ciascuna circoscrizione senatoriale restano in carica nello Stato per un periodo di due anni secondo le modalità previste dall'Articolo I, comma 3. I membri del Comitato Centrale dello Stato restano in carica dal completamento dell'ultima ed ultima sessione del Senato. Convenzione successiva alla loro elezione, fino alla fine della Convenzione di Stato successiva o finché non lascino altrimenti la carica. I membri del Comitato Centrale dello Stato devono risiedere nel distretto da cui sono stati eletti per l'intero mandato. Se il membro del Comitato Centrale dello Stato si sposta dal distretto durante il mandato eletto, il posto di quel membro sarà dichiarato vacante dal Presidente dello Stato e sarà occupato ai sensi dell'Articolo I, Sezione 4.

B. Oltre ai membri eletti secondo le modalità previste dall'Articolo 1, Sezione 3, il Presidente dello Stato, in consultazione con i Giovani Democratici del Connecticut, nominerà due rappresentanti, non dello stesso sesso, per l'elezione al Comitato Centrale dello Stato.

C. Ulteriori nomine di Giovani Democratici possono essere effettuate dall'aula della riunione del Comitato Centrale dello Stato in cui ha luogo tale elezione. I due rappresentanti dei Giovani Democratici saranno quindi scelti dalla maggioranza dei membri del Comitato Centrale dello Stato presenti e votanti. I membri scelti ai sensi del presente paragrafo saranno eletti dopo la riunione del Comitato Centrale dello Stato per eleggere il Presidente dello Stato e resteranno in carica per un periodo che scade con il mandato del Presidente dello Stato. I rappresentanti dei Giovani Democratici devono essere residenti nello Stato del Connecticut. Se tale rappresentante si trasferisce dal Connecticut o si rende vacante un posto, il seggio sarà coperto mediante il processo stabilito in questo paragrafo e il membro neoeletto resterà in carica per il resto del mandato. I rappresentanti dei Giovani Democratici avranno pieno diritto di voto, ad eccezione dell'elezione dei funzionari del Comitato Centrale dello Stato, o per coprire qualsiasi posto vacante per tali cariche o per coprire qualsiasi posto vacante nel Comitato Nazionale Democratico.

Sezione 3: Elezione dei membri del Comitato centrale statale e dei comitati della Convenzione statale

A. I delegati alla Convenzione di Stato di ciascun distretto senatoriale si riuniranno, previo preavviso, in riunioni separate del distretto senatorio almeno quindici (15) giorni ma non più di venticinque (25) giorni prima della prima sessione di ciascuna Convenzione di Stato, nel momento e nel luogo designati dai membri del Comitato Centrale dello Stato del distretto. Uno dei membri del Comitato Centrale dello Stato del distretto fungerà da presidente della rispettiva riunione del distretto senatoriale. In tale riunione, i delegati alla Convenzione di Stato eleggono due persone, non dello stesso sesso, come membri del Comitato Centrale dello Stato. Tale elezione sarà determinata dal voto della maggioranza dei presenti e votanti, e le persone così elette a diventare membri del Comitato Centrale dello Stato potranno o meno essere delegate alla Convenzione di Stato.

B. Questi delegati alla Convenzione di Stato, ad eccezione dei delegati automatici, sceglieranno anche tra i loro membri durante la riunione del distretto senatoriale un segretario per la rispettiva riunione del distretto senatoriale, e selezioneranno inoltre un membro per ciascuno dei seguenti Comitati della convenzione: 1. Comitato per le Credenziali; 2. Comitato per l'Organizzazione Permanente; 3. Comitato per i Regolamenti e le Delibere; 4. Comitato della Piattaforma (quando necessario ai sensi dell'Articolo III, Sezione 11); e 5. Altri comitati stabiliti dal Comitato Centrale dello Stato.

C. Le votazioni ai sensi della presente Sezione 3 non saranno effettuate a scrutinio segreto in tali elezioni. Tutte le elezioni saranno certificate dal segretario di ciascuna riunione al Segretario del Comitato Centrale dello Stato entro cinque (5) giorni successivi a tale riunione. ma, in nessun caso, oltre la prima sessione della Convenzione di Stato.

D. Se qualcuna di tali riunioni non si è tenuta nel periodo sopra prescritto, sarà convocata dal Presidente del Comitato Centrale dello Stato, da tenersi prima dell'apertura della Convenzione di Stato, nel luogo e nell'ora da stabilire. dal presidente del Comitato Centrale dello Stato.

Sezione 4: Posti vacanti di membro del Comitato Centrale dello Stato

A. I posti vacanti, comunque siano arrivati, nella carica di membro del Comitato Centrale dello Stato saranno coperti con il voto della maggioranza dei presenti e votanti in una riunione speciale dei delegati della Convenzione di Stato della precedente Convenzione di Stato della circoscrizione senatoriale in cui si è verificato il posto vacante. si è verificato. Tale assemblea straordinaria si terrà entro sessanta (60) giorni dal momento in cui si rende vacante un posto. Il restante rappresentante del Comitato Centrale dello Stato di detta circoscrizione senatoriale fisserà l'ora e il luogo per detta riunione e un avviso scritto di detta riunione sarà inviato a ciascun delegato della Convenzione di Stato, in regola, da detta circoscrizione senatoriale e il posto vacante sarà coperto con il voto della maggioranza dei presenti e votanti in detta riunione.

B. Per poter partecipare all'assemblea straordinaria, i delegati della Convenzione di Stato devono essere in regola, ovvero essere un elettore democratico valido, residente nel distretto al momento dell'assemblea straordinaria. Un delegato in regola può nominare un supplente per tale assemblea straordinaria. Se un delegato non è in regola, il suo supplente alla precedente Convenzione di Stato, se in regola e se nominato prima dell'aggiornamento della Convenzione di Stato, prenderà il posto di quel delegato. Se né il delegato né il supplente sono in regola non si procede a una nuova nomina.

Sezione 5: Elezione e composizione dei funzionari del Comitato Centrale dello Stato

Non prima del decimo (10°) giorno, né oltre il ventiquattresimo (24) giorno del mese di gennaio di ogni anno dispari, il Comitato Centrale dello Stato si riunirà ed eleggerà un Presidente ed un Primo Vice Presidente non di lo stesso genere. Il Comitato Centrale dello Stato, nella stessa riunione, elegge un Secondo Vicepresidente, un Segretario, un Assistente Segretario, un Tesoriere, un Assistente Tesoriere e qualsiasi altro funzionario che il Comitato ritenga necessario. A partire dal primo febbraio dello stesso anno i funzionari iniziano il loro mandato biennale. Non è necessario che i funzionari siano membri del Comitato Centrale dello Stato. Ciascun funzionario avrà i compiti normalmente inerenti all'ufficio con quel nome e tutti gli altri compiti che il Comitato potrà prescrivere di volta in volta. Il Presidente dello Stato diventerà un delegato automatico alla Convenzione di Stato al termine del mandato di tale Presidente.

Sezione 6: Posti vacanti per incarichi di funzionario del Comitato centrale statale

Quando si rende vacante una delle suddette cariche, il Comitato Centrale dello Stato elegge entro sessanta (60) giorni un successore per ricoprire il periodo rimanente, con un voto a maggioranza dei presenti e votanti in una riunione debitamente convocata e tenuta a tale scopo. . Se è vacante il posto di Presidente dello Stato, il Primo Vicepresidente assume tale carica.

Sezione 7: Riunioni

A. Le riunioni del Comitato Centrale dello Stato si terranno almeno cinque (5) volte l'anno e possono essere tenute in qualsiasi momento su convocazione del Presidente dello Stato, o con voto del Comitato, o entro dieci (10) giorni dalla ricezione dal Presidente dello Stato su richiesta scritta firmata da non meno di venti (20) membri del Comitato e indicante lo scopo per il quale deve essere convocata tale riunione. A discrezione del Presidente, qualsiasi riunione del Comitato Centrale dello Stato può svolgersi tramite telefono, video o altri mezzi tecnologici che garantiscano una presenza virtuale per i suoi membri e gli altri partecipanti. Devono essere adottate misure per garantire che le persone che partecipano al processo del partito siano identificabili e siano in grado di partecipare pienamente al processo. Tale presenza virtuale soddisferà il requisito della presenza dei membri ai fini del quorum e della votazione. L'avviso di convocazione conterrà un resoconto degli affari da svolgere prima della riunione e sarà inviato a tutti i presidenti delle città contemporaneamente e con le stesse modalità con cui viene inviato ai membri del Comitato. I verbali di tutte le riunioni del Comitato saranno inviati via e-mail o posta ordinaria a tutti i membri del Comitato e, su richiesta, a tutti i Presidenti dei Comuni.

B. Per le riunioni ordinarie, il Segretario darà cinque (5) giorni di preavviso scritto a tutti i membri indicando l'ora, il luogo e lo scopo o l'ordine del giorno della riunione tramite posta, fax o posta elettronica. Per le riunioni straordinarie, il Segretario dovrà dare un preavviso scritto di quarantotto (48) ore tramite posta, fax o posta elettronica, o un avviso personale mediante consegna a mano almeno otto (8) ore prima dell'orario di tale riunione, a tutti i membri dichiarando l'ora, il luogo e lo scopo o l'ordine del giorno di tale riunione. L'avviso delle riunioni ordinarie e straordinarie sarà inoltre: (a) inviato a tutti i presidenti delle città contemporaneamente e nello stesso modo in cui viene inviato ai membri e (b) pubblicato sul sito web del Comitato Centrale dello Stato almeno quarantotto (48) ore prima della riunione.

Sezione 8: Quorum

Due quinti (2/5) dei membri in regola del Comitato Centrale dello Stato costituiranno il quorum in ogni riunione. Un membro sarà conteggiato come presente se è presente o rappresentato da un valido delegato.

Sezione 9: Deleghe

Qualsiasi membro del Comitato Centrale dello Stato che non sia in grado di partecipare a qualsiasi riunione del Comitato può selezionare per iscritto qualsiasi elettore democratico iscritto di qualsiasi genere all'interno del distretto senatoriale di quel membro come procuratore. La scelta del delegato deve essere depositata presso il segretario dell'assemblea. Tale documento di delega può essere (a) un originale firmato, o (b) una delega firmata scansionata con l'allegato inviato via e-mail, o (c) una delega e-mail con la lingua della delega al suo interno. La delega può essere presentata manualmente, per posta, per posta elettronica o per fax al Segretario fino a una (1) ora prima dell'orario previsto per l'inizio della riunione. Ai fini della convalida, la delega inviata via e-mail deve provenire dall'indirizzo e-mail del Membro corrispondente a quello riportato nell'elenco degli indirizzi dei membri. La delega sarà resa disponibile per l'ispezione in caso di interrogazione da parte di qualsiasi membro. Nessun membro può rappresentare per procura un altro membro (vale a dire, un membro non può votare per delega di un altro membro). Nessuno può possedere più di una (1) delega. Il delegato può partecipare come membro a pieno titolo del Comitato Centrale dello Stato fino alla chiusura della riunione.

Sezione 10: Procedura di Assemblea

Ciascuna riunione è convocata e presieduta dal Presidente dello Stato o, in sua assenza, dal Vicepresidente. Dopo l'ordine del giorno generale, possono essere presentati atti e/o delibere. Per poter portare un atto o una risoluzione in una riunione del Comitato Centrale dello Stato, è necessario prima portarlo al Presidente dello Stato, che può deferire l'atto o la risoluzione al comitato competente. Se non esiste una commissione apposita, il Presidente ha il potere di convocare una commissione speciale per esaminare l'atto o la delibera. In commissione può essere modificato. Se approvato in commissione dalla maggioranza dei membri presenti e votanti, il Presidente dello Stato deve portare l'atto e/o la risoluzione in sala alla successiva riunione del Comitato Centrale dello Stato.

Una questione si considera approvata in qualsiasi riunione in cui riceve il voto della maggioranza dei presenti e votanti in una riunione debitamente convocata e tenuta a tale scopo.

Sezione 11: Relazione Finanziaria

Il Tesoriere del Comitato Centrale dello Stato invierà una relazione finanziaria annuale a tutti i membri del Comitato Centrale dello Stato e a tutti i presidenti delle città entro sessanta (60) giorni dalla chiusura dell'anno fiscale.

Sezione 12: Comitati elettorali

Il Comitato Centrale dello Stato può, di volta in volta, istituire e mantenere vari collegi elettorali, la cui adesione sarà aperta a qualsiasi elettore democratico del Connecticut, per aiutare a reclutare e riconoscere gruppi importanti per il Partito, inclusi ma non limitati a afroamericani, ispanici , nativi americani, isolani dell'Asia/Pacifico, donne, giovani, comunità LGBTQ+ e persone con disabilità. I collegi elettorali sono inclusi nel Partito Democratico del Connecticut e saranno disciplinati da uno statuto separato, che sarà approvato dal Comitato Centrale dello Stato.

Per i riferimenti statutari, vedere Capitolo 153, Nomine e partiti politici, Conn. Gen. Stat. Sez. da 9-372 a 9-462; vedere Sez. 9-374. Regolamento del partito da archiviare. (con SOTS); Sez. 9-375. Modifica delle regole del partito. (Locale); Sez. 9-375b. Modifica delle regole del partito a seguito di un censimento. (Locale e statale, a causa della riorganizzazione distrettuale). Gli statuti qui citati per questo articolo potrebbero non essere gli unici statuti applicabili.

ARTICOLO II COMITATO NAZIONALE DEMOCRATICO

Sezione 1: Selezione dei membri e condizioni

Nell'anno dell'elezione del Presidente degli Stati Uniti sarà eletto al Comitato Nazionale Democratico un numero di membri del Comitato Nazionale pari a quello assegnato allo Stato del Connecticut ai sensi del Comitato Nazionale Democratico. Con le eccezioni indicate altrove, ciascuno di questi membri resterà in carica per un periodo di quattro (4) anni o finché non sarà stato debitamente selezionato un successore.

Sezione 2: Adesione

Dei membri da eleggere del Comitato Nazionale, due (2) saranno il Presidente e il Vicepresidente del Comitato Centrale dello Stato Democratico. I restanti membri del Comitato Nazionale, che saranno democratici registrati nello Stato del Connecticut ma non dovranno essere necessariamente eletti delegati alla Convenzione Nazionale, saranno eletti ciascuno individualmente con un voto a maggioranza dei delegati alla Convenzione dello Stato Democratico che si terrà a l'anno delle elezioni presidenziali.

Sezione 3: Appartenenza al Comitato Centrale dello Stato

Gli individui eletti per rappresentare il Connecticut nel Comitato Nazionale Democratico, senza bisogno di ulteriori azioni, saranno automaticamente delegati alla Convenzione di Stato dalle città in cui risiedono, oltre al numero regolarmente assegnato di delegati da quella città.

Sezione 4: Cambiamento di carica

Nel caso in cui il Presidente o il Vicepresidente del Comitato Centrale dello Stato subentrino nella carica prima della scadenza del mandato del Comitato Nazionale, il loro successore in carica presso il Comitato Centrale dello Stato ricoprirà il resto del mandato del Comitato Nazionale.

Sezione 5: Posti vacanti in qualità di socio

Fatto salvo quanto previsto nella Sezione 3 del presente Articolo, quando si rende vacante la carica di membro del Comitato Nazionale, il Comitato Centrale dello Stato elegge entro sessanta (60) giorni un successore per coprire il periodo rimanente, con un voto a maggioranza dei presenti e votare in un'assemblea debitamente convocata e tenuta a tale scopo,

ARTICOLO III CONVENZIONI

Una convention è l’incontro dei delegati del Partito Democratico a livello locale, statale o nazionale per selezionare i candidati da candidare e per decidere la politica del partito su questioni importanti del giorno: la piattaforma del partito. La convention del partito è anche il momento e il luogo in cui i delegati possono avviare iniziative per aiutare i candidati a vincere le campagne elettorali nei mesi a seguire.

Tali convegni possono essere tenuti a distanza, a discrezione della Presidenza dello Stato per garantire la salute e il benessere di tutti i partecipanti.

Sezione 1: Convocazione di convegni
Il Comitato Centrale dello Stato, in una riunione convocata a tal fine, fisserà:

A. La data, l'ora e il luogo della riunione della Convenzione di Stato. La Convenzione di Stato è l'incontro in cui i delegati approvano i candidati alle primarie o alle elezioni generali per le seguenti cariche: (1) Senato degli Stati Uniti; e (2) uffici a livello statale, tra cui governatore, luogotenente governatore, procuratore generale, controllore, tesoriere e segretario di stato.

B. La data, l'ora e il luogo della riunione delle convention del distretto congressuale. Queste convenzioni sono le riunioni nei cinque distretti congressuali degli Stati Uniti in cui i delegati approvano i candidati alle primarie o alle elezioni generali per i cinque uffici del Connecticut nella Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti.

C. La data delle convenzioni distrettuali senatoriali, assembleari e di successione nei distretti senatoriali, assembleari e di successione che attraversano uno o più confini urbani. Queste convenzioni sono le riunioni in cui i delegati approvano i candidati alle primarie o alle elezioni generali per le seguenti cariche: (1) le trentasei cariche del Senato dello Stato; (2) i 151 uffici dell'assemblea (la Camera dei rappresentanti dello Stato); e (3) i cinquantaquattro distretti di successione (che comprendono sei tribunali regionali di successione dei minori). Solo i membri del Comitato Centrale dello Stato che rappresentano qualsiasi parte di tale distretto senatoriale, assembleare o successorio fisseranno la data e il luogo dei congressi in tali distretti. Ciascuna di tali convenzioni avrà luogo su convocazione del Presidente del Comitato Centrale dello Stato o del suo designato.

Sezione 2: Date della Convenzione

Ciascun congresso tenuto per approvare candidati a cariche congressuali o statali o distrettuali da votare in un'elezione statale sarà convocato negli anni pari, non oltre il novantotto giorno e chiuso non oltre il settantasettesimo giorno precedente l'elezione giorno delle primarie per tale carica. Tutte le convention del distretto congressuale si terranno lo stesso giorno.
Tutti i congressi dei distretti senatoriali di stati con più città si terranno lo stesso giorno. Tutti i congressi distrettuali dell'assemblea multi-città si terranno lo stesso giorno. Tutti i congressi distrettuali di successione multi-città si terranno lo stesso giorno. Nessuna convention congressuale, senatoriale, assembleare o distrettuale di successione potrà iniziare oltre il ventunesimo (21°) giorno successivo alla chiusura della Convenzione di Stato.

Sezione 3: Rappresentanza dei delegati

A. Ad ogni congresso congressuale, senatoriale, assembleare e distrettuale di successione, ciascuna città o parte della città che sarà rappresentata a tale congresso avrà diritto a un (1) delegato per ogni cinquecento (500) o frazione di esso derivante da la media dei seguenti fattori: (a) registrazione democratica come risulta dall'ultima lista pubblicata dall'Ufficio del Segretario di Stato e (b) voti espressi per il candidato democratico alla presidenza nelle ultime elezioni presidenziali precedenti.

B. Ad ogni Convenzione di Stato, ciascuna città avrà diritto alla somma dei delegati che rappresentano ciascuna di tali città alle diverse convention di distretto senatorio statale in cui ciascuna di tali città è rappresentata, e la delegazione di ciascuna città includerà un numero di delegati residenti in ciascuna di detti distretti senatoriali statali è pari al numero di delegati che rappresentano detta città a ciascuno di tali congressi distrettuali senatoriali statali.

Sezione 4: Elenco dei delegati

Sarà compito del Presidente di ciascun comitato cittadino inviare al Segretario del Comitato Centrale dello Stato, su moduli forniti dal Comitato Centrale dello Stato, l'elenco dei delegati a ciascun congresso debitamente scelti dalla città di tale presidenza, debitamente attestato da dal Cancelliere Democratico degli Elettori o, in caso di assenza del Cancelliere, dal Presidente del Comune con espressa approvazione del Presidente dello Stato. Tale elenco dovrà essere consegnato, sia in formato cartaceo che elettronico, entro e non oltre il centotrentaduesimo (132esimo) giorno precedente il giorno delle primarie per tale ufficio statale o distrettuale.

Sezione 5: Registro della Convenzione

L'elenco temporaneo di ciascun congresso sarà composto dai delegati debitamente scelti per tale congresso, come depositato presso il Segretario del Comitato Centrale dello Stato dal Presidente della Città.

Sezione 6: Presidenze temporanee

Il Comitato Centrale Statale eleggerà un Presidente Temporaneo per ciascuna Convenzione Statale almeno sessanta (60) giorni prima di tale convenzione. I presidenti temporanei di tutti i congressi del Congresso, del Senato, dell'assemblea e dei distretti di successione saranno scelti dai membri del Comitato Centrale dello Stato che rappresentano tutto o parte di tale distretto e saranno scelti almeno trenta (30) giorni prima di tale congresso. Il presidente temporaneo si assumerà i compiti amministrativi di convocare e organizzare ciascun congresso distrettuale, ma, nel caso in cui non lo faccia in tempo, tali compiti saranno immediatamente assunti dal presidente dello Stato o dal suo designato. Non è necessario che il presidente temporaneo sia un delegato della convention per ricoprire il ruolo di presidente temporaneo. Un presidente temporaneo mentre presta servizio come tale avrà il diritto aggiuntivo di esprimere un voto per sciogliere un pareggio, ma questa disposizione non pregiudicherà in primo luogo il diritto di voto del presidente temporaneo come delegato. Il presidente temporaneo resta in carica fino all'elezione da parte della convenzione di un presidente permanente.

Sezione 7: Sessioni

I tempi, la durata e l'ordine del giorno della Convenzione di Stato saranno determinati dal Presidente dello Stato, con l'approvazione del Comitato Centrale dello Stato.

Sezione 8: Qualifica dei delegati

Ciascun delegato o supplente dovrà essere un elettore democratico iscritto e residente nel distretto rappresentato da ciascun delegato o supplente.

Sezione 9: Supplenti

Ad eccezione dei delegati automatici (tali delegati automatici costituiti da membri del Comitato Centrale dello Stato come previsto nell'Articolo I Sezione 1(f), o da individui eletti per rappresentare il Connecticut nel Comitato Nazionale Democratico come previsto nell'Articolo II Sezione 3), ciascun delegato a un congresso eletto in conformità con la legge e con queste regole può, se in regola, designare per iscritto un delegato supplente che agisca in assenza di quel delegato a qualsiasi convention o altra riunione di delegati tenuta ai sensi di queste regole. Tale nomina di un supplente cesserà di avere effetto al momento dell'aggiornamento del rispettivo congresso o riunione, salvo quanto diversamente previsto nell'Articolo I, Sezione 4. In assenza di tale delegato supplente, il Presidente della Città avrà il diritto di coprire i posti vacanti nelle delegazioni alle convention durante le convention e fino all'aggiornamento della rispettiva convention. Questo diritto di coprire i posti vacanti cesserà con l'aggiornamento della convention o di altra riunione.

I delegati automatici alla Convenzione di Stato devono presentarsi ed esprimere il proprio voto di persona e non saranno autorizzati a designare delegati supplenti.

Sezione 10: Sfide ai delegati

A. Prima dell'apertura della Convenzione di Stato, il cinque per cento (5%) dei Democratici iscritti o cinquecento (500) Democratici iscritti in qualsiasi città (a seconda di quale sia il numero inferiore) può contestare qualsiasi delegato o delegati eletti dalla propria città.

B. Il ricorso dovrà essere trasmesso al Presidente dello Stato tramite posta raccomandata o certificata e deve essere ricevuto almeno sette (7) giorni prima dell'apertura della Convenzione di Stato. Copia della contestazione sarà inviata a tutti i delegati contestati e al Presidente del Comune nel quale è stato eletto ciascun delegato contestato.

C. Il Presidente dello Stato notificherà la contestazione al Comitato per le Credenziali e sarà convocata una riunione di detto comitato almeno ventiquattro (24) ore prima della prima sessione della Convenzione, e ad entrambe le parti sarà concesso pari merito tempo per presentare il loro caso.

D. Il Comitato dei Credenziali emetterà una decisione prima della convocazione della Convenzione. Nessun delegato contestato può votare il rapporto del comitato riguardante la rispettiva contestazione, né un delegato contestato potrà partecipare come membro del comitato rispetto alla rispettiva contestazione.

Sezione 11: Comitato della Piattaforma Preliminare e Comitato delle Regole Pre-Convention. 15

A. Quando, in conformità con queste regole, deve essere formato un Comitato della Piattaforma, il Presidente dello Stato, non meno di dieci (10) settimane prima dell'apertura della Convenzione di Stato, nominerà due (2) persone per ciascuno Stato distretto senatoriale a un comitato della piattaforma preliminare che condurrà udienze pubbliche in tutto lo stato sulla piattaforma. Tali udienze pubbliche possono svolgersi a distanza, a discrezione del Presidente dello Stato, per garantire la salute e il benessere di tutti i partecipanti. Il Comitato della Piattaforma Preliminare preparerà una bozza della piattaforma e la consegnerà al Comitato della Piattaforma almeno due (2) settimane prima dell'apertura della Convenzione di Stato.

B. Non meno di dieci (10) settimane prima dell'apertura di ciascuna Convenzione di Stato, il Presidente dello Stato nominerà un Comitato per le norme pre-convenzione con il compito di raccomandare modifiche alle Norme dello Stato parte e di raccomandare le regole della convenzione al Comitato per le norme e le risoluzioni. .

Sezione 12: Comitati per le convenzioni statali

I comitati della Convenzione di Stato comprenderanno un Comitato delle Credenziali; un Comitato per l'organizzazione permanente, un Comitato per le norme e le risoluzioni e altri comitati determinati dal Comitato Centrale dello Stato. In ogni convention statale sarà presente un comitato della piattaforma in cui verrà nominato un candidato a governatore. I membri di ciascun comitato saranno eletti in conformità con l'Articolo I, Sezione 3. I comitati svolgeranno le seguenti funzioni insieme a qualsiasi altra designata dal Comitato Centrale dello Stato:

A. Credenziali – Riferire su tutte le sfide ai delegati in conformità con l'Articolo III, Sezione 10, di cui sopra.

B. Organizzazione Permanente – Nominare il Presidente Permanente e il Segretario Permanente della Convenzione di Stato e nominare i Sergenti d'Armi e i Paggi della Convenzione di Stato.

C. Regole e risoluzioni – Proporre i cambiamenti ritenuti necessari in queste regole e proporre procedure per la Convenzione di Stato e le risoluzioni che saranno ritenute necessarie o appropriate dal comitato.

D. Piattaforma – Presentare alla Convenzione di Stato una piattaforma e le risoluzioni ritenute appropriate dal comitato.

Al venticinque per cento (25%) o più dei membri di qualsiasi comitato sarà consentito presentare una relazione di minoranza alla Convenzione di Stato su qualsiasi questione decisa dal comitato. Le funzioni e il mandato di ciascun comitato termineranno con l'aggiornamento della Convenzione di Stato.

Sezione 13: Approvazione dei candidati

A. La Convenzione di Stato e le convenzioni del distretto congressuale approveranno i candidati per la nomina a ciascuno degli uffici statali o degli uffici di distretto congressuale, a seconda dei casi.

I candidati così scelti si presenteranno alle primarie come candidati appoggiati dal partito. Qualsiasi candidato che riceva il quindici per cento (15%) su qualsiasi voto per appello nominale annunciato, finale o accettato avrà diritto alle primarie. Tale candidato sarà candidato del Partito Democratico se:

1. nessun'altra persona ha ricevuto almeno il quindici per cento (15%) dei voti dei delegati alla convention presenti e votanti su qualsiasi votazione per appello nominale effettuata per l'approvazione o l'approvazione proposta di un candidato per tale carica; O

2. nessun'altra persona riceve almeno il due per cento (2%) delle firme valide dei democratici registrati nello stato o in un distretto congressuale, a seconda dei casi; O

3. entro le ore 4 del quattordicesimo (00°) giorno successivo alla chiusura del congresso non sia stata presentata alcuna valida candidatura opposta per la nomina a tale carica.

B. Il congresso distrettuale del senatore, dell'assemblea e del giudice di successione dello stato approverà un candidato per la nomina a ciascuno degli uffici del senato, dell'assemblea o del giudice di successione dello stato, a seconda dei casi. L'unico requisito per partecipare come candidato a un congresso è che il candidato sia un democratico registrato nel distretto applicabile. I candidati così scelti si presenteranno alle primarie come candidati appoggiati dal partito. Qualsiasi candidato che riceve il 15% su qualsiasi voto per appello nominale annunciato, finale o accettato avrà diritto alle primarie. Tale candidato sarà nominato dal Partito Democratico se:

  1. nessun'altra persona ha ricevuto almeno il quindici per cento (15%) dei voti dei delegati della convention su qualsiasi votazione per appello nominale effettuata per l'approvazione o l'approvazione proposta di un candidato per tale carica; O
  2. nessun'altra persona riceve almeno il cinque per cento (5%) delle firme valide dei democratici registrati nel distretto; O
  3. entro le ore 4 del quattordicesimo (00°) giorno successivo alla chiusura del congresso non è stata presentata alcuna valida candidatura contraria per la nomina a tale carica.

Sezione 14: Nomina e selezione dei candidati approvati dal partito

A. I candidati per la nomina possono essere proposti dall'aula di qualsiasi convention da qualsiasi delegato. Ogni volta che vengono proposti due (2) o più candidati per la nomina a qualsiasi carica, il voto tra di loro verrà effettuato per appello nominale.

B. Il segretario della convenzione terrà l'appello e terrà un registro veritiero, per iscritto, del voto di ciascun delegato avente diritto di voto e di voto alla convenzione e, al termine dell'appello, annuncerà il risultato della votazione. il voto. Il segretario archivierà tale registro presso la sede del Comitato Centrale dello Stato dove sarà conservato per un periodo di sei (6) mesi dopo l'aggiornamento della convenzione e tale registro sarà aperto al pubblico controllo in ogni momento ragionevole.

17

C. Per ottenere l'approvazione di una convenzione, un candidato deve ricevere la maggioranza dei voti dei delegati della convenzione presenti e votanti. Nel caso in cui un voto effettuato sulla selezione di un candidato appoggiato dal partito dia luogo a un pareggio, tale parità sarà sciolta dal voto del presidente permanente della convenzione, ma questa disposizione non pregiudicherà il diritto del presidente permanente di votare come presidente delegare in primo luogo.

Sezione 15: Certificazione dell'Elenco.

Il segretario di ciascuna convenzione preparerà un elenco accurato, stampato a mano o dattiloscritto, dei candidati approvati dalla convenzione, nonché di tutti i candidati che ricevono almeno il quindici per cento (15%) dei voti dei delegati della convenzione presenti e votanti. su qualsiasi votazione per appello nominale effettuata sull'approvazione o sulla proposta di approvazione di un candidato, indipendentemente dal fatto che il candidato approvato dal partito abbia ricevuto o meno un voto unanime nell'ultimo scrutinio, con i nomi, gli indirizzi e le città della persona così approvata o che ha ricevuto il quindici per cento ( 15%) dei voti e il titolo della carica per la quale ciascuno si candida. Tale elenco sarà certificato dal presidente permanente e dal segretario della convenzione e sarà consegnato al Segretario di Stato dal presidente della convenzione entro quarantotto (48) ore dalla chiusura della convenzione. Insieme a tale elenco, detto presidente dovrà inoltre depositare presso il Segretario di Stato i nomi, gli indirizzi stradali e le città delle persone selezionate come candidate agli Elettori presidenziali, ai sensi della disposizione della Sezione 17 di seguito. Copie di tali elenchi saranno consegnate anche al Segretario del Comitato Centrale dello Stato.

Articolo 16: Voto Plurale Determinante della Nomina.

Ogniqualvolta si debba tenere una primaria per la nomina a un ufficio statale o distrettuale ai sensi della legge sulle primarie statali, stabilita nel titolo 9 degli Statuti generali del Connecticut, come lo stesso può essere modificato di volta in volta, il candidato del Il Partito Democratico per tale carica sarà colui che riceve la maggioranza dei voti espressi.

Sezione 17: Elettori presidenziali.

Nell'anno delle elezioni presidenziali, gli elettori presidenziali saranno nominati alla Convenzione di Stato con un voto a maggioranza dei delegati presenti e votanti.

Sezione 18: Delegati alla Convenzione Nazionale.

I delegati alle Convenzioni nazionali saranno eletti in conformità con la Carta del Comitato Nazionale Democratico. Il processo di selezione dei delegati dovrebbe essere completato abbastanza presto per consentire ai delegati di partecipare pienamente ai comitati della Convention nazionale.

Sezione 19: Regola delle unità.

La regola dell'unità non sarà consentita in nessuna convention. Ciò significa che a una delegazione di una città potrebbe non essere richiesto di votare come un'unità.

Per i riferimenti statutari vedere Conn. Gen. Stat. Sez. da 9-383 a 9-393. Gli statuti qui citati per questo articolo potrebbero non essere gli unici statuti applicabili.

ARTICOLO IV POSTI VACANTI

Sezione 1: Posti vacanti in approvazione (prima della Primaria)

A. Se una persona candidata per la nomina ad una carica o per l'elezione alla carica di membro del comitato cittadino, prima di ventiquattr'ore prima dell'apertura delle urne alle primarie, muore o, prima di dieci giorni prima del giorno di tali primario, ritira il proprio nome dalla nomina o per qualsiasi motivo viene squalificato per ricoprire la carica o la posizione per la quale si è candidato, il Comitato Centrale dello Stato, il comitato comunale o altra autorità del partito che ha approvato tale candidato può approvare coprire tale posto vacante o provvedere alla realizzazione di tale approvazione, nel modo prescritto nel Conn. Gen. Stat. Sez. 9-460, salvo quanto diversamente previsto nel presente Regolamento, e certificare all'ufficiale dello stato civile e al segretario comunale o al Segretario di Stato, a seconda dei casi, il nome della persona così vistata. Se tale certificazione viene effettuata almeno ventiquattro ore prima dell'apertura delle urne alle primarie, nel caso di tale approvazione per sostituire un candidato deceduto, o almeno sette giorni prima del giorno di tali primarie, in nel caso di tale approvazione per sostituire un candidato che si è ritirato o è diventato squalificato, tale persona così approvata potrà candidarsi alle primarie come candidato approvato dal partito, salvo quanto previsto nel Conn. Gen. Stat. Sez. 9-416 e sez. 9-417.

B. Il Presidente dello Stato avrà il diritto di esprimere un voto per sciogliere un pareggio quando un posto vacante in un sostegno deve essere coperto dal Comitato Centrale dello Stato.

Sezione 2: Posti vacanti nelle nomine (dopo le Primarie e prima delle elezioni). A. Quando si verifica il posto vacante.

(a) Più di ventiquattro (24) giorni prima dell'apertura delle urne (eccetto in caso di morte). Se è stata fatta una nomina per una carica e il candidato successivamente ma prima di ventiquattro (24) giorni prima dell'apertura delle urne nel giorno dell'elezione per la quale è stata fatta tale nomina, si ritira dalla nomina, o per qualsiasi motivo per cui il candidato viene squalificato per ricoprire la carica, il posto vacante sarà coperto come prescritto nel Conn. Gen. Stat. Sez. 9-460, salvo quanto diversamente previsto nel presente documento.

(b) Morte.

(i) Se un candidato muore prima di ventiquattro (24) ore prima dell'apertura delle urne nel giorno delle elezioni per le quali è stata effettuata tale nomina, il posto vacante sarà coperto come prescritto dal Conn. Gen. Stat . Sez. 9-460, salvo quanto diversamente previsto nel presente documento.

(ii) Se un candidato muore entro ventiquattro (24) ore prima dell'apertura delle urne nel giorno delle elezioni per le quali è stata effettuata tale nomina, e prima della chiusura delle urne, allora come prescritto nella Conn. Gen. Stat. Sez. 9-460, salvo quanto diversamente previsto nel presente documento.

B. Come viene coperto il posto vacante.

  1. (a) Candidato in tutto lo Stato. Nel caso di una carica per la quale possono votare tutti gli elettori dello Stato, il posto vacante sarà coperto dal Comitato Centrale dello Stato, riunitosi con un preavviso di almeno cinque (5) giorni, con un voto a maggioranza dei presenti e voto.
  2. (b) Candidato al Congresso. Nel caso della carica di membro del Congresso, il posto vacante sarà coperto dai membri del Comitato Centrale dello Stato che rappresentano il territorio all'interno del distretto congressuale, riunindosi con un preavviso di almeno cinque (5) giorni con un voto a maggioranza dei presenti e votanti .
  3. (c) Circondario Monocomunale, Delegato al Congresso. Nel caso dell'incarico di giudice di successione municipale, senatore dello Stato, rappresentante dello Stato, delegato di convenzione o qualsiasi altro incarico non altrimenti specificatamente previsto nel presente documento:

    (i) 60 giorni o più prima dell'apertura delle urne (eccetto in caso di decesso): se il posto vacante si verifica sessanta (60) giorni o più ma prima di ventiquattro (24) giorni prima dell'apertura delle urne nel giorno delle elezioni per in cui è stata effettuata tale nomina, il posto vacante sarà coperto riconvocando l'organo che in precedenza ha deciso l'approvazione del partito alla carica, riunitosi con un preavviso di almeno cinque (5) giorni, a maggioranza dei voti presenti e votanti, tranne nel caso in cui il precedente organo di approvazione fosse un caucus, allora il comitato cittadino sarà convocato per coprire il posto vacante. Le disposizioni del presente articolo si applicano anche nel caso di delegazione statale del Comune non adeguatamente ripartita secondo quanto previsto dall'art. III, Sezione 3. In caso di ripartizione impropria, l'organo di approvazione coprirà i posti vacanti delle circoscrizioni senatoriali sottorappresentate e ridurrà corrispondentemente il numero dei delegati delle circoscrizioni senatoriali sovrarappresentate.

    (ii) Meno di 60 giorni prima dell'apertura delle urne (eccetto in caso di decesso): laddove il posto vacante si verifica meno di sessanta (60) giorni ma prima di ventiquattro (24) giorni prima dell'apertura delle urne nel giorno delle elezioni per in cui è stata effettuata tale nomina, il posto vacante sarà coperto dal comitato comunale della città in cui si è verificato il posto vacante, riunitosi con un preavviso di almeno tre (3) giorni, con un voto a maggioranza dei presenti e votanti, oppure come le regole locali del partito potrebbero altrimenti prevedere.

 

(iii) Morte più di 24 ore prima dell'apertura delle urne: laddove il posto vacante si verifica a causa della morte del candidato più di ventiquattro (24) ore prima dell'apertura delle urne nel giorno delle elezioni per le quali tale nomina è stata reso vacante, il posto vacante sarà coperto, previo ragionevole preavviso, dal comitato cittadino della città in cui si è verificato il posto vacante con un voto a maggioranza dei presenti e votanti o come le regole del partito locale possono altrimenti prevedere.

  1. (d) Distretto multicomunale. Nel caso dell'ufficio per un'assemblea senatoriale statale multi-città o giudice di successione:

    (i) 60 giorni o più prima dell'apertura delle urne (eccetto in caso di decesso): se il posto vacante si verifica sessanta (60) giorni o più ma prima di ventiquattro (24) giorni prima dell'apertura delle urne nel giorno delle elezioni per in cui è stata effettuata tale nomina, il posto vacante sarà coperto mediante riconvocazione dell'organo che ha precedentemente deliberato l'approvazione del partito alla carica, riunitosi con un preavviso non inferiore a cinque (5) giorni, a maggioranza dei voti presenti e votanti.

    (ii) Meno di 60 giorni prima dell'apertura delle urne (eccetto in caso di decesso): laddove il posto vacante si verifica meno di sessanta (60) giorni ma prima di ventiquattro (24) giorni prima dell'apertura delle urne nel giorno delle elezioni per in cui è stata effettuata tale nomina, il posto vacante sarà coperto, con un preavviso non inferiore a tre (3) giorni, meno dai membri del Comitato Centrale dello Stato e dai presidenti delle città del distretto in cui si è verificato il posto vacante, con un voto a maggioranza dei presenti e votanti.

    (iii) Morte più di 24 ore prima dell'apertura delle urne: laddove il posto vacante si verifica a causa della morte del candidato più di ventiquattro (24) ore prima dell'apertura delle urne nel giorno delle elezioni per le quali tale nomina è stata reso vacante, il posto vacante sarà coperto, con un preavviso non inferiore a tre (3) giorni, dai membri del Comitato Centrale dello Stato e dai presidenti delle città del distretto in cui si è verificato il posto vacante, con un voto a maggioranza dei presenti e votanti . Se tale posto vacante si verifica meno di otto (8) giorni prima dell'apertura delle urne, sarà sufficiente un preavviso ragionevole.

  2. (e) Qualora un membro del Comitato Centrale Statale o un Presidente Comunale chiamato ai sensi del comma (d) di questa sezione B a coprire un posto vacante non risieda nel distretto per il quale deve essere coperto un posto vacante, il membro del Comitato Centrale Statale o Il presidente della città nominerà un delegato che sia un elettore in detto distretto allo scopo di coprire tale posto vacante.
  3. (f) Nessun candidato sarà considerato ritirato fino a quando una lettera di ritiro firmata da tale candidato non sarà depositata presso il Segretario di Stato nel caso di un ufficio statale o distrettuale o dell'ufficio di senatore statale o rappresentante statale di qualsiasi distretto, ovvero presso il segretario comunale nel caso di carica comunale diversa dal senatore o dal rappresentante dello Stato. Copia della lettera di rinuncia indirizzata dal candidato al segretario comunale sarà depositata anche presso la Segreteria di Stato.

Sezione 3: Voto in parità per coprire il posto vacante.

A. Il Presidente dello Stato avrà il diritto di esprimere un voto per sciogliere un pareggio quando un posto vacante in una nomina deve essere coperto dal Comitato Centrale dello Stato.

B. In caso di parità di voti tra i membri del Comitato Centrale dello Stato e i presidenti dei Comitati Comunali per coprire un posto vacante ai sensi del presente articolo, il membro del Comitato Centrale dello Stato più anziano in termini di servizio cumulativo come membro del Comitato Centrale dello Stato in rappresentanza del Il distretto in cui si verifica il posto vacante, o una parte di esso, avrà il diritto di esprimere un voto per sciogliere il pareggio.

C. Se l'anzianità di due o più membri del Comitato Centrale dello Stato è identica ai fini dello scioglimento del pareggio ai sensi del presente articolo, il membro che scioglierà il pareggio sarà determinato mediante processo casuale.

Sezione 4: Certificazione dei posti vacanti occupati.

A. Ogniqualvolta venga coperto un posto vacante in una nomina per una carica statale o distrettuale, ai sensi del presente articolo, l'azione sarà immediatamente comunicata al Presidente dello Stato, il quale certificherà la stessa come prescritto dallo statuto, salvo quanto diversamente previsto nel presente documento. In assenza del Presidente, tale certificazione è effettuata dal Segretario del Comitato Centrale dello Stato.

B. Qualora venga coperto un posto vacante in una carica per la quale possono votare solo gli elettori di un solo comune, il Presidente del Comune o il Segretario del comitato comunale provvede immediatamente alla certificazione della stessa come prescritto dallo statuto, salvo diversamente previsto dal presente. La certificazione di tale nomina per coprire un posto vacante a causa di morte o squalifica dovrà includere una dichiarazione che indichi il motivo di tale posto vacante.

Sezione 5: Posto vacante, Elettore presidenziale, Delegato, Delegato supplente alla Convenzione nazionale

Qualsiasi posto vacante nella posizione di delegato o delegato supplente alla Convenzione Nazionale Democratica sarà coperto in conformità con il Piano di selezione dei delegati del Connecticut. Un posto vacante nella posizione di elettore presidenziale che si verifica prima delle elezioni in cui saranno scelti gli elettori presidenziali, sarà coperto dal Comitato Centrale dello Stato, riunitosi con un preavviso di almeno cinque (5) giorni, con un voto a maggioranza di presenti e votanti. Un posto vacante nella carica di elettore presidenziale che si verifica durante o dopo l'elezione in cui devono essere scelti gli elettori presidenziali, sarà coperto in conformità alle disposizioni del Conn. Gen. Stat. Sez. 9-176.

Per i riferimenti statutari vedere Conn. Gen. Stat. Sez. da 9-164 a 9-237, Sez. 9-428 e sez. 9-460. Gli statuti qui citati per questo articolo potrebbero non essere gli unici statuti applicabili.

ARTICOLO V COMITATO PER LA RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE

A. Qualsiasi elettore iscritto al Partito Democratico del Connecticut può presentare un reclamo per affrontare qualsiasi controversia relativa all'interpretazione e all'effetto delle regole e delle procedure del partito statale o locale, incluse ma non limitate alle approvazioni. Il reclamo deve essere presentato per iscritto alla Presidenza dello Stato. Entro cinque (5) giorni lavorativi dal ricevimento del reclamo, il Presidente dovrà:

  1. Notificare la controversia al Comitato Centrale dello Stato e ai membri del distretto interessato, e
  2. Nominare un comitato per la risoluzione delle controversie per esaminare la questione. Il Comitato per la Risoluzione delle Controversie sarà composto da non meno di tre (3) e non più di cinque (5) membri del Comitato Centrale dello Stato, nominati dal Presidente, nessuno dei quali rappresenterà il distretto o i distretti interessati.

B. La procedura di risoluzione delle controversie:

  1. Il Comitato per la Risoluzione delle Controversie fisserà l'ora e il luogo per l'udienza di detta controversia entro cinque (5) giorni lavorativi dalla sua nomina.
  2. Le parti in controversia riceveranno un avviso almeno sette (7) giorni lavorativi prima dell'udienza, a meno che circostanze urgenti non richiedano un preavviso inferiore. Tale udienza può essere condotta con la comparizione di tutti i partecipanti di persona o virtualmente, a discrezione del Presidente.
  3. Il Comitato per la Risoluzione delle Controversie emetterà la sua decisione entro cinque (5) giorni dalla chiusura dell'udienza e una copia scritta di tale decisione sarà archiviata presso il Comitato Centrale dello Stato e fornita a ciascuna parte della controversia.
  4. Quando si verificano circostanze urgenti, la Presidenza dello Stato ha l'autorità di modificare i requisiti temporali stabiliti nel presente articolo.

C. Al fine di risolvere tali controversie, i membri centrali dello Stato possono chiedere il parere informale del difensore del Comitato centrale dello Stato. La fornitura di tali pareri informali da parte del Consulente del Comitato Centrale dello Stato non impedirà a detto Consulente di fornire consulenza al Comitato per la Risoluzione delle Controversie.

D. La decisione del comitato per la risoluzione delle controversie sarà definitiva, conclusiva e vincolante per tutte le parti.

Per i riferimenti statutari vedere Conn. Gen. Stat. Sez. 9-387. Gli statuti qui citati per questo articolo potrebbero non essere gli unici statuti applicabili.

ARTICOLO VI DIRITTO PRIMARIO

Le nomine del Partito Democratico a tutte le cariche pubbliche e l'elezione a un comitato cittadino e ai delegati ai convegni saranno effettuate sotto tutti gli aspetti in conformità con le Regole dello Stato Parte, come di volta in volta modificate, a condizione che nessuno possa contestare in una primaria per qualsiasi ufficio statale o distrettuale multi-città a meno che tale persona non abbia ricevuto almeno il quindici per cento (15%) dei voti dei delegati della convention presenti e votanti in almeno una votazione per appello nominale ad una convention debitamente convocata e condotta per l'approvazione di candidati per tali cariche, in conformità con le disposizioni dell'Articolo III di queste regole, o tale persona ha ricevuto le firme valide del due per cento (2%) dei Democratici registrati nello Stato o nel distretto congressuale, o le firme valide del cinque per cento (5%) dei democratici registrati nel distretto senatoriale, dell'assemblea o del giudice di successione dello stato.

ARTICOLO VII REGOLAMENTO DEL PARTITO DEMOCRATICO IN TUTTE LE COMUNI

Le seguenti norme disciplineranno l'attività del Partito Democratico in ciascuna città dello Stato, indipendentemente dal fatto che il partito locale abbia adottato o meno proprie regole, nonostante qualsiasi regola del partito locale contraria.

Sezione 1: Elezione dei Comitati Comunali

A. I candidati per i membri del comitato cittadino saranno selezionati dai membri iscritti a tale partito in caucus o tramite primarie dirette tenute in conformità con gli Statuti generali del Connecticut. Tutti i candidati approvati al caucus nelle circostanze in cui non ci sono le primarie saranno considerati eletti a partire dalla data delle primarie. Un comitato cittadino può essere approvato ed eletto su base distrettuale secondo quanto prescritto da tale comitato cittadino.

B. Caucus. Alle riunioni del caucus, qualsiasi persona idonea può essere nominata dall'aula, nonostante eventuali requisiti di avviso o pre-registrazione previsti dalle norme locali. L'avviso dell'ora, del luogo e dello scopo di detto caucus dovrà essere dato a tutti gli elettori democratici iscritti del comune almeno cinque (5) giorni, ma non più di quindici (15) giorni, prima del caucus mediante la pubblicazione dello stesso su un quotidiano a diffusione generale nel territorio comunale. In qualsiasi caucus debitamente convocato per l'approvazione dei membri di un comitato cittadino, le candidature per tali membri del comitato cittadino possono essere effettuate mediante (1) presentazione al caucus di una lista composta da un numero di persone pari o inferiore al numero dei membri del comitato cittadino i membri del comitato saranno eletti secondo quanto prescritto dalle regole del partito locale o (2) mediante nomina di singoli candidati. Il voto di lista è ammesso soltanto quando l'elezione avviene tra due o più liste di pari numero. Nell'approvazione di tali candidati, la votazione dovrà avvenire in conformità con le regole del partito locale, ma in nessun caso un membro del caucus potrà votare per un numero di candidati superiore a quelli da eleggere. Nel caso in cui non venga effettuata alcuna approvazione con il metodo sopra indicato, non vi sarà alcuna approvazione e l'elezione a tale comitato cittadino avverrà tramite primarie dirette come previsto dalla legge.

C. Il pagamento delle quote non sarà un requisito per l'approvazione o l'elezione di un candidato per qualsiasi posizione in un partito locale o in un comitato cittadino.

D. Nessuno potrà far parte del comitato cittadino a meno che non sia un membro registrato del Partito Democratico.

Sezione 2: Data principale

Il primo martedì di marzo di ogni anno pari, ogni comitato cittadino, se necessario, terrà le primarie per l'elezione dei membri del comitato cittadino.

Sezione 3: Termini dei membri

Salvo disposizione contraria del presente articolo, i membri del comitato cittadino restano in carica due (2) anni, a partire dal mercoledì successivo al primo martedì di marzo di ogni anno pari e terminando il primo martedì di marzo dell'anno successivo. prossimo anno pari.

Sezione 4: Elezione e convocazione dell'Assemblea Organizzativa

A. Non oltre trenta (30) giorni successivi al giorno fissato per lo svolgimento delle primarie per l'elezione dei membri del comitato cittadino, il presidente del comitato cittadino in carica al momento di tali primarie convocherà una riunione dei neo eletti comitato cittadino allo scopo di eleggere tali funzionari del comitato cittadino in conformità con le regole locali del partito. Se tale Presidente della Città non riesce, per qualsiasi motivo, a convocare tale riunione entro la fine del periodo di trenta (30) giorni prescritto, il Vice Presidente in carica al momento delle primarie convocherà la riunione entro quarantotto (48) ore .

B. Se, per qualsiasi motivo, il Vice Presidente non convoca la riunione entro il periodo di quarantotto (48) ore prescritto, i membri del Comitato Centrale Statale del distretto convocheranno la riunione entro le quarantotto (48) ore successive . Quando la convocazione deve essere effettuata dal Vice Presidente o da un membro del Comitato Centrale dello Stato, la convocazione sarà valida nonostante qualsiasi norma altrimenti applicabile in materia di orario e di notifica delle riunioni del Comitato Comunale.

Sezione 5: Quorum e avviso

A. Due quinti (2/5) dei membri del comitato cittadino costituiscono il quorum di ogni riunione.

B. Per le riunioni ordinarie, il segretario darà cinque (5) giorni di preavviso scritto a tutti i membri del Comitato indicando l'ora, il luogo e lo scopo o l'ordine del giorno della riunione tramite posta, fax, posta elettronica o corriere. Per le riunioni straordinarie, il Segretario dovrà dare un preavviso scritto di quarantotto (48) ore tramite posta o posta elettronica o corriere a tutti i membri del comitato cittadino indicando l'ora, il luogo e lo scopo o l'ordine del giorno di tale riunione. L'avviso delle riunioni ordinarie e straordinarie sarà inoltre pubblicato sul sito web del comitato cittadino almeno quarantotto (48) ore prima della riunione.

Sezione 6: Approvazione della lista dei delegati alla Convenzione

A. In qualsiasi riunione del caucus o del comitato cittadino debitamente convocata per l'elezione dei delegati a qualsiasi convention, le nomine per detti delegati possono essere effettuate (1) mediante presentazione al caucus o al comitato cittadino di una lista composta da un numero di persone non superiore al numero di tali delegati a cui il comune ha diritto in base alle regole statali del Partito Democratico o (2) mediante nomina di singoli candidati. Il voto di lista è ammesso soltanto quando l'elezione avviene tra due o più liste uguali.

B. Nella selezione di tali delegati, ciascun membro del caucus o membro del comitato cittadino presente e votante voterà per un numero di delegati non superiore al numero di una lista come sopra definito.

C. La votazione per i delegati a ciascuna convenzione verrà effettuata per singola convenzione. Sezione 7: Aumento dei soci.

Il comitato comunale, riunitosi all'uopo convocato, potrà, con il voto della maggioranza dei presenti e votanti, aumentare il proprio numero, fermo restando che tutti i nuovi membri entreranno in carica il giorno successivo alla loro elezione e dureranno in carica solo fino al la prossima data per l'elezione dei membri del comitato comunale.

Per i riferimenti statutari vedere Conn. Gen. Stat. Sez. 9-393. Gli statuti qui citati per questo articolo potrebbero non essere gli unici statuti applicabili.

Articolo 8: Riunioni del Comitato Comunale

Tutte le riunioni dei comitati cittadini democratici completi (esclusi i comitati, i sottocomitati e gli altri sottogruppi dei comitati cittadini) saranno aperte al pubblico per l'osservazione e le votazioni non saranno effettuate a scrutinio segreto. Nonostante quanto sopra, un comitato cittadino può entrare in una sessione esecutiva in circostanze appropriate che possono includere, ma non sono limitate a, quanto segue:

(A) Discussione riguardante il rendimento, la valutazione, la salute, il licenziamento o la rimozione di (1) un pubblico ufficiale o dipendente, (2) un candidato o potenziale candidato per l'elezione o la nomina a una posizione pubblica, (3) un funzionario o membro di il comitato comunale o un soggetto che ricopre una carica all'interno del Partito Democratico, ovvero un suo candidato o potenziale candidato;

(B) Discussione della strategia e delle negoziazioni rispetto a reclami o contenziosi pendenti o minacciati;

(C) Discussione della strategia rispetto alle campagne elettorali;
(D) Discussione di questioni finanziarie, inclusa la strategia di raccolta fondi; (E) Discussione sulla strategia di sicurezza; E
(F) Discussione di questioni ritenute riservate dalla legge.

Nella misura ragionevolmente possibile, le riunioni complete dei comitati cittadini si terranno in luoghi accessibili a tutti i membri del Partito Democratico e saranno condotte secondo gli ordini del giorno disponibili al pubblico. Gli avvisi delle riunioni complete del comitato cittadino democratico e l'ordine del giorno applicabile saranno forniti ai membri del comitato cittadino, pubblicati elettronicamente, se possibile da tale comitato, non meno di ventiquattro (24) ore prima di dette riunioni. L'incontro potrà svolgersi di persona o virtualmente o entrambi, a discrezione del Presidente del Comune. Se l'incontro si svolgerà virtualmente, il comitato cittadino dovrà adottare misure per garantire che le persone che partecipano all'incontro siano identificabili e possano partecipare pienamente al processo.

Articolo 9: Limitazione al voto per delega nelle riunioni del Comitato Comunale

A meno che non sia specificamente previsto dalle regole del partito locale, il voto per delega non è consentito in nessuna riunione del comitato cittadino o per l'approvazione di candidati o delegati.

Sezione 10: Archiviazione delle norme locali ed elenco dei dirigenti e dei membri

Entro una settimana dal giuramento del nuovo comitato cittadino e dall'elezione dei funzionari per un determinato mandato, il presidente del comitato cittadino dovrà depositare una copia del Regolamento locale del comitato cittadino, nonché un elenco dei nomi, degli indirizzi e di altre informazioni pertinenti informazioni di contatto dei funzionari e dei membri del comitato cittadino (nel formato designato dal Comitato Centrale dello Stato Democratico) con il Segretario del Comitato Centrale dello Stato Democratico.

Sezione 11: Tutti i Comitati Comunali devono adottare, entro il 31 dicembre 2018, una procedura nelle loro norme locali per coprire i posti vacanti nei loro comitati.

Sezione 12: Regole della riunione virtuale

Un comitato cittadino può svolgere le proprie responsabilità attraverso mezzi telefonici, video o altri mezzi tecnologici che prevedono una presenza virtuale per i suoi membri e gli altri partecipanti.

Un comitato cittadino metterà in atto misure per garantire che le persone che partecipano al processo del partito siano identificabili e possano partecipare pienamente al processo. Tale presenza virtuale dovrà soddisfare i requisiti previsti dalle Regole dello Stato parte e dalle regole dei comitati cittadini affinché i membri siano presenti ai fini del quorum e del voto.

Articolo 12: Ricostituzione del Comitato Comunale

A. Una controversia riguardante la costituzione di un comitato cittadino deve seguire le procedure delineate nell'Articolo V, Sezione A. Qualora la controversia richieda l'istituzione di un Comitato per la risoluzione delle controversie, tale comitato sarà composto secondo l'Articolo V, Sezione Ab. Il Comitato dovrà rispettare i vincoli temporali previsti dall'Articolo V, Sezione B.

B. Qualora il Comitato per la Risoluzione delle Controversie stabilisca che un comitato cittadino non è adeguatamente costituito, il Comitato per la Risoluzione delle Controversie dovrà deferire la questione al Comitato Centrale dello Stato. Il Comitato Centrale dello Stato si riunirà entro quattordici (14) giorni da tale rinvio. Per ricostituire un comitato cittadino è necessario il voto favorevole della maggioranza dei soci presenti e votanti in una riunione debitamente convocata.

C. Se il Comitato Centrale dello Stato ordina la ricostituzione di un comitato cittadino, il Presidente dello Stato ordinerà la convocazione di un caucus dei membri iscritti al partito allo scopo di eleggere i membri del nuovo comitato cittadino. Tale riunione avrà luogo non oltre sette (7) giorni dopo la notifica su un giornale a diffusione generale in quella città, sul sito web dello Stato Parte e attraverso i canali dei social media. Il Presidente dello Stato nominerà un membro centrale dello Stato del distretto affinché ricopra il ruolo di Presidente temporaneo del caucus.

ARTICOLO VIII. ADOZIONE DELLE REGOLE LOCALI

A. Le regole del partito locale possono essere adottate con uno dei tre metodi seguenti:

  1. Con un caucus degli elettori democratici iscritti del comune convocato con le stesse modalità del caucus previsto nell'Articolo VII Sezione 1.B del presente regolamento.
  2. Mediante una convenzione di delegati scelti dagli elettori democratici iscritti al comune secondo le modalità prescritte dal regolamento del partito locale di ciascun comune.
  3. Dal comitato cittadino democratico in una riunione convocata allo stesso modo di una riunione del comitato cittadino debitamente convocata per la selezione dei candidati approvati dal partito, come previsto dalle regole del partito locale.

B. In un comune composto da un distretto elettorale, il presidente della città o, in caso di inerzia, il vicepresidente, convocherà un caucus entro venti (20) giorni dal deposito presso il registro degli elettori di tale parte in tale comune di una petizione firmata da almeno il cinque per cento (5%), o almeno cinquecento (500) (a seconda di quale sia il valore inferiore), dei suoi membri iscritti al partito, per dare seguito a tale petizione.

C. In un comune composto da collegi elettorali multipli, il presidente della città o, in caso di inerzia del presidente della città, il vicepresidente, convocherà una convenzione entro venti (20) giorni dal deposito presso l'ufficio del registro degli elettori di tale partito in tale comune di una petizione firmata da almeno il cinque per cento (5%), o almeno cinquecento (500) (a seconda di quale sia il numero inferiore), dei suoi membri iscritti al partito, per dare seguito a tale petizione. Tale congresso sarà composto da tre (3) delegati di ciascun distretto votante eletti in un caucus dei membri iscritti al partito di quel distretto. Sarà compito del Presidente Comunale o, in caso di inerzia del Presidente Comunale, del Vice Presidente, convocare tali caucus, che si terranno lo stesso giorno, indicandone l'ora, il luogo e il giorno mediante pubblicazione detta convocazione su un quotidiano diffuso in tale comune, almeno cinque (5) giorni prima della data di tali caucus.

D. Nel caso in cui gli elettori democratici iscritti o il comitato cittadino di qualsiasi città non adottino un metodo per adottare le regole del partito locale, allora il metodo per adottare dette regole del partito locale di detto comune sarà lo stesso metodo utilizzato per selezionare il partito candidati approvati fino al momento in cui un metodo di adozione viene legalmente adottato e depositato presso l'autorità competente.

ARTICOLO IX. DEPOSITO DELLE NORME LOCALI

Entro sette (7) giorni dall'adozione del regolamento del partito o di qualsiasi modifica al regolamento del partito da parte del Partito Democratico in qualsiasi città, una copia dello stesso dovrà essere depositata presso il Segretario del Comitato Centrale dello Stato e il Segretario di Stato e in caso contrario richiesto dalla legge. Eventuali modifiche così presentate riporteranno integralmente la sezione da modificare. Le regole o gli emendamenti del partito adottati non saranno efficaci fino a sessanta (60) giorni dopo il deposito presso il Segretario di Stato. Copia del regolamento del partito locale deve essere depositato anche presso il segretario comunale del comune a cui si riferisce.

In generale, vedere Conn. Gen. Stat. Sez. 9-374, regolamento del partito da depositare. Gli statuti qui citati per questo articolo potrebbero non essere gli unici statuti applicabili.

ARTICOLO X. MODIFICHE AL REGOLAMENTO DEI PARTITI LOCALI

Le regole del partito locale possono essere modificate con uno dei tre metodi seguenti:

1. Da un caucus degli elettori democratici iscritti del comune convocato con le stesse modalità del caucus previsto nell'Articolo VII Sezione 1.B del presente regolamento.

2. Con una convenzione di delegati scelti dagli elettori democratici iscritti al comune secondo le modalità prescritte nel regolamento del partito locale di ciascun comune.

3. Dal comitato cittadino democratico in una riunione convocata con le stesse modalità di una riunione del comitato cittadino regolarmente convocata per la selezione dei candidati appoggiati dal partito, come previsto dalle regole del partito locale.

Il presidente del comitato cittadino o, in caso di inerzia, il vicepresidente, convoca una convenzione entro venti (20) giorni dal deposito presso la cancelleria degli elettori di tale partito in tale comune di una petizione firmata da almeno il cinque per cento (5%) o almeno cinquecento (500) (a seconda di quale sia il valore inferiore), dei membri del partito iscritti, ad agire in merito a tale petizione.

Tale congresso sarà composto da tre (3) delegati di ciascun distretto votante eletti in un caucus dei membri iscritti al partito di quel distretto. Sarà compito del Presidente del Comune, o, in caso di suo inerzia, del Vice Presidente, convocare tali caucus, che si terranno lo stesso giorno, indicandone l'ora, il luogo e il giorno mediante pubblicazione della convocazione. su un quotidiano diffuso in tale Comune, almeno cinque (5) giorni prima della data di tali caucus.

Nel caso in cui gli elettori democratici iscritti o il comitato comunale di qualsiasi città non riuscissero ad adottare un metodo per modificare le regole del partito locale, allora il metodo per modificare le regole del partito locale di detto comune sarà lo stesso metodo utilizzato per selezionare i candidati appoggiati dal partito. fino a quando un metodo di modifica non sarà legalmente adottato e depositato presso l'autorità competente.

Per i riferimenti statutari vedere Conn. Gen. Stat. Sez. 9-375. Gli statuti qui citati per questo articolo potrebbero non essere gli unici statuti applicabili.

COPERTURA ARTICOLO XI

Una copia di queste regole sarà disponibile sul sito web dello Stato parte e sarà considerata valida per coprire le attività del Partito Democratico in ciascun comune fino al momento in cui il partito all'interno di tale comune non adotti una norma o un emendamento sullo stesso argomento, in linea con queste regole e deposita le stesse presso il Segretario del Comitato Centrale dello Stato e il Segretario di Stato e come altrimenti richiesto dalla legge. Cfr. gli articoli IX e X, sopra.

ARTICOLO XII MODIFICHE ALLE NORME DELLO STATO PARTE

  1. Il presente Regolamento potrà essere modificato da qualsiasi Convenzione Statale. Il Comitato Centrale dello Stato, in una riunione debitamente convocata a tale scopo, con un voto di almeno due terzi (2/3) di tutti i suoi membri, può apportare le modifiche, e solo quelle, che possano essere rese necessarie da cambiamenti nella dalle leggi degli Stati Uniti o dello Stato del Connecticut o dalle Regole del Partito Nazionale Democratico. Eventuali modifiche o emendamenti apportati dal Comitato Centrale dello Stato saranno in vigore solo fino alla successiva Convenzione di Stato, alla quale dovranno essere sottoposti a ratifica o rigetto.
  2. Nulla di quanto contenuto nel presente documento potrà essere interpretato in modo da consentire al Comitato Centrale dello Stato di modificare le basi della rappresentanza alle convenzioni come previsto nella Sezione 3 dell'Articolo III di queste regole a meno che tale modifica non sia richiesta da un cambiamento nelle leggi degli Stati Uniti o dello Stato del Connecticut o dal Regolamento del Partito Nazionale Democratico.

ARTICOLO XIII REGOLAMENTO DI ROBERT

Il Regolamento dell'Ordine di Robert (recentemente rivisto) sarà interpretato come applicabile, determinante e conclusivo sulle questioni parlamentari, salvo quanto diversamente previsto nel presente documento.

Modifiche: Modificato luglio 1986 Modificato luglio 1994 Modificato luglio 1996 Modificato luglio 2000 Modificato maggio 2004 Modificato maggio 2008 Modificato maggio 2010 Modificato maggio 2012 Modificato maggio 2014 Modificato maggio 2016 Modificato settembre 2020

Appendice A

REGOLAMENTO DEL PARTITO DEMOCRATICO NELLE CITTÀ NON DISPONENTI DI REGOLAMENTO DEL PARTITO LOCALE

Le città senza regole del partito locale devono conformarsi ai requisiti di archiviazione in Conn. Gen. Stat. Sez. 9-374.

Le seguenti norme regoleranno le attività del Partito Democratico in ciascuna città dello Stato in cui non sono state adottate norme dal Partito Democratico locale o non sono state depositate ai sensi dell'Articolo VIII. Le seguenti norme disciplinano inoltre l'attività del Partito Democratico in ciascuna città per le circostanze in cui le norme locali tacciono o comunque sono nulle. Qualora siano riportati articoli alternativi recanti lo stesso numero, prevarrà quello applicabile, come indicato a margine.

Sezione 1: Composizione del Comitato Comunale
A. Per i Comuni non divisi in circoscrizioni elettorali

Il comitato cittadino sarà composto da non meno di dieci (10) membri, eletti su base collegiale. Ogni sezione della città dovrebbe essere rappresentata.

B. Per le città divise in circoscrizioni elettorali

Il comitato cittadino è composto da non meno di tre membri per ciascuna circoscrizione elettorale della città. I membri del comitato cittadino vengono eletti per votare nelle rispettive circoscrizioni elettorali. Nelle primarie per l'elezione dei membri del comitato cittadino di una circoscrizione elettorale hanno diritto di voto solo le persone attualmente iscritte come membri del Partito Democratico in quella circoscrizione elettorale.

Sezione 2: Termini dei membri

I membri del comitato cittadino resteranno in carica due (2) anni, a partire dal giorno successivo a quello stabilito per lo svolgimento delle primarie per l'elezione dei membri del comitato cittadino e fino al giorno stabilito per lo svolgimento delle primarie per l'elezione dei membri del comitato cittadino. l'elezione dei membri del successivo comitato comunale. Le disposizioni di questa sezione si applicano nonostante l'assenza di motivo per cui le primarie eleggano detti membri.

Sezione 3: Posti vacanti

Qualsiasi posto vacante nel comitato comunale, derivante da qualsiasi causa inclusa la mancata elezione, potrà essere coperto dal comitato comunale con il voto della maggioranza dei presenti e votanti in una riunione convocata a tale scopo.

Sezione 4: Elezione e convocazione dell'Assemblea Organizzativa

Non oltre trenta (30) giorni successivi a quello fissato per lo svolgimento delle primarie per l'elezione dei membri del comitato cittadino, il presidente del comitato cittadino in carica il giorno delle primarie convocherà la riunione del comitato comunale neoeletto ai fini dell'elezione dei funzionari del comitato cittadino prescritti dalle regole del partito locale. Se tale Presidente della Città non riesce, per qualsiasi motivo, a convocare tale riunione entro la fine del periodo di trenta (30) giorni prescritto, il Vice Presidente in carica al momento delle primarie convocherà la riunione entro quarantotto (48) ore . Se, per qualsiasi motivo, il Vice Presidente non convoca la riunione entro il periodo di quarantotto (48) ore prescritto, i membri del Comitato Centrale Statale del distretto convocheranno la riunione entro le quarantotto (48) ore successive. Quando la convocazione deve essere effettuata dal Vice Presidente o da un membro del Comitato Centrale dello Stato, la convocazione sarà valida nonostante qualsiasi norma altrimenti applicabile in materia di orario e di notifica delle riunioni del Comitato Comunale.

Sezione 5: Qualifiche
Non è necessario che i funzionari del comitato cittadino siano membri del comitato cittadino. Sezione 6: Durata
I funzionari così eletti restano in carica fino all'elezione dei loro successori. Sezione 7: Doveri

Ciascuno di tali funzionari avrà i compiti normalmente inerenti al proprio ufficio e tutti gli altri compiti che il comitato cittadino potrà di volta in volta prescrivere. In caso di parità di voto, la parità di voto sarà sciolta dal voto del presidente del comitato cittadino, senza che ciò pregiudichi il diritto di voto in qualità di membro del consiglio comunale. comitato cittadino, al quale hanno altrimenti diritto.

Sezione 8: Elenco di archiviazione dei funzionari e dei membri

Entro una settimana dall'organizzazione del comitato cittadino, il segretario deposita presso il segretario del Comitato Centrale dello Stato Democratico un elenco dei nomi e degli indirizzi dei funzionari e dei membri del comitato cittadino.

Sezione 9: Posti vacanti nell'Ufficio del Comitato Comunale

Se per qualsiasi motivo si rendesse vacante una carica nel comitato comunale, il comitato comunale potrà sostituirla con il voto della maggioranza dei presenti e votanti, in una riunione convocata a tale scopo.

Sezione 10: Riunioni, Riunioni minime
Il comitato cittadino si riunisce almeno quattro volte l'anno. Sezione 11: Riunioni straordinarie

Possono essere convocate riunioni straordinarie del comitato cittadino previa richiesta scritta, firmata dal venti per cento (20%) dei membri del comitato, presentata al Presidente. Al ricevimento di tale richiesta, il Presidente dà istruzioni al Segretario di dare ragionevole preavviso a tutti i membri del comitato dell'ora, del luogo e dello scopo di tale riunione.

Sezione 12: Selezione dei candidati approvati dal partito
A. Per le città con cinquemila (5,000) o più abitanti secondo l'ultimo censimento federale

Gli iscritti al Partito Democratico nel Comune, in un caucus appositamente convocato, selezionano, a maggioranza dei voti presenti e votanti, i candidati appoggiati dal partito per il comitato comunale. Il comitato cittadino, in una riunione convocata allo scopo, elegge, a maggioranza dei voti dei presenti e votanti, i delegati ai convegni e seleziona i candidati appoggiati dal partito per tutte le altre cariche. All'approvazione di una persona per una carica o all'elezione di un delegato, per il quale possono votare solo gli elettori di una suddivisione politica del comune, possono partecipare solo i membri del comitato comunale eletti da detta suddivisione politica.

B. Per le città con meno di cinquemila (5,000) abitanti secondo l'ultimo censimento federale

Gli iscritti al Partito Democratico nel comune, in un caucus appositamente convocato, selezionano, a maggioranza dei voti presenti e votanti, i candidati sostenuti dal partito per ciascuna carica comunale e per i membri dei comitati cittadini ed eleggono i delegati per convegni. Nell'approvazione di una persona per una carica o per un posto di membro di comitato o per l'elezione di un delegato, per il quale possono votare solo gli elettori di una suddivisione politica del comune, solo gli iscritti al Partito Democratico in tale suddivisione politica possono partecipare. L'ora e il luogo in cui si terranno tutti questi caucus saranno determinati dal comitato cittadino, e l'avviso dell'ora, del luogo e dello scopo di tali caucus sarà dato a tutti gli elettori democratici iscritti del comune almeno cinque (5) giorni, ma non oltre quindici (15) giorni prima della riunione del caucus mediante pubblicazione dello stesso su un quotidiano a larga diffusione nel comune e mediante affissione dello stesso nell'apposita insegna pubblica del comune medesimo. La durata di tale caucus sarà fissata in modo da rispettare le disposizioni degli Statuti generali del Connecticut. Il presidente del comitato cittadino sarà il presidente temporaneo di tutti questi caucus e presiederà fino a quando l'assemblea non avrà scelto il suo presidente permanente. Allo stesso modo, il segretario del comitato cittadino svolgerà le funzioni di segretario in tutti questi caucus finché l'assemblea non avrà scelto il suo segretario permanente.

Sezione 13: Approvazione dell'ardesia

In qualsiasi riunione del caucus o del comitato cittadino debitamente convocata per l'elezione dei delegati a qualsiasi congresso, le candidature per detti delegati possono essere effettuate mediante (1) presentazione al caucus o al comitato cittadino di una lista composta da un numero di persone non superiore al numero di tali delegati ai quali il Comune ha diritto in base alle norme statali del Partito Democratico o (2) mediante nomina di singoli candidati. Nell'elezione di tali delegati, ciascun membro del caucus o membro del comitato cittadino presente e votante voterà per un numero di candidati non superiore al numero di una lista completa come sopra definito. La votazione per i delegati a ciascuna convenzione verrà effettuata separatamente per ciascuna convenzione.

Sezione 14: Candidati approvati dal partito alle cariche municipali

I candidati per una carica municipale scelti come previsto nella Sezione 12 di cui sopra dovranno candidarsi alle primarie per tale carica come candidati approvati dal partito. Qualsiasi candidato sarà nominato dal Partito Democratico per la carica per la quale è candidato se non è stata presentata alcuna valida candidatura opposta per la nomina a tale carica entro le ore 4 (00:21) del ventuno (XNUMX) ) giorno precedente il giorno delle primarie democratiche per tale carica.

Sezione 15: Candidati approvati dal partito per il comitato cittadino

I candidati per i membri del comitato cittadino scelti come previsto nella Sezione 12 di cui sopra si presenteranno alle primarie per i membri del comitato cittadino come candidati approvati dal partito. Tutti i candidati saranno considerati eletti come membri del comitato cittadino se non sono state presentate valide candidature opposte per i membri del comitato cittadino entro le ore 4 (00:21) del ventunesimo (XNUMXesimo) giorno precedente le primarie democratiche della città membri del Comitato.

Sezione 16: Approvazioni insufficienti

Se, per qualsiasi motivo, non viene fornita un'approvazione sufficiente dei candidati alle cariche municipali o ai membri dei comitati cittadini, qualsiasi persona idonea può cercare di diventare un candidato in conformità con Conn. Gen. Stat. §§9-405, 9-406 e 9-372 e segg.

Sezione 17: Certificazione dei candidati approvati dal partito e dei delegati eletti

Il segretario e il presidente o l'ufficiale che presiede il comitato cittadino, il caucus o il congresso, a seconda dei casi, certificano al segretario comunale i nomi e gli indirizzi stradali dei candidati selezionati approvati dal partito e dei delegati eletti, come previsto nelle Sezioni 12 e 13 sopra. Tale certificazione includerà il titolo dell'ufficio o della posizione di membro del comitato per il quale ciascuna persona è approvata e la data in cui si terranno le primarie o il congresso per il quale il delegato è stato eletto. In caso di approvazione di una persona a una carica o a un posto di membro di comitato, o di elezione di un delegato, per il quale possono votare solo gli elettori di una suddivisione politica del comune o di una circoscrizione senatoriale situata interamente nel comune , il segretario del comitato cittadino certificherà al cancelliere comunale il nome o il numero di tale suddivisione politica o circoscrizione senatoriale.

Sezione 18: Data di approvazione dei candidati da parte del partito

L'approvazione di ciascun partito di un candidato per candidarsi alle primarie per la nomina di candidati a una carica municipale o per l'elezione a membro del comitato cittadino dovrà essere effettuata entro il periodo di tempo stabilito dagli Statuti generali del Connecticut. Tale approvazione dovrà essere certificata al cancelliere del comune da due funzionari seguenti: il presidente e il segretario del comitato cittadino, il presidente permanente e il segretario del caucus o il presidente permanente e il segretario del congresso.

Sezione 19: Parità di voto
A. Per le città con cinquemila (5,000) o più abitanti secondo l'ultimo censimento federale

Nel caso in cui un voto effettuato sulla selezione di un candidato appoggiato dal partito risulti in parità, tale voto di parità sarà sciolto dal voto del presidente del comitato cittadino, ma questa disposizione non pregiudicherà il loro diritto di esprimere qualsiasi voto come voto membro del comitato comunale in primo luogo.

B. Per le città con meno di cinquemila (5,000) abitanti secondo l'ultimo censimento federale

Nel caso in cui un voto sulla selezione di un candidato appoggiato dal partito risulti in parità, tale voto di parità sarà sciolto dal voto del presidente permanente del caucus, ma questa disposizione non pregiudicherà il loro diritto di esprimere qualsiasi voto come voto membro del caucus in primo luogo.

Sezione 20: Posti vacanti nella candidatura approvata dal partito

A. Se un partito ha approvato un candidato per la nomina a una carica municipale o per l'elezione a membro del comitato comunale, prima di ventiquattro (24) ore prima dell'apertura delle urne alle primarie, muore o prima di dieci (10) giorni prima che il giorno delle primarie ritiri il loro nome dalla nomina, o per qualsiasi motivo diventi squalificato per ricoprire una carica o una posizione per la quale sono candidati, può essere fatta un'approvazione per coprire tale posto vacante da parte del comitato cittadino, con un voto a maggioranza di quelli presente e votante, in una riunione convocata a tale scopo; a condizione che se l'approvazione originale è stata fatta dai membri del comitato cittadino eletti da una sola suddivisione politica del comune, solo tali membri parteciperanno all'approvazione per coprire tale posto vacante.

B. Il presidente del comitato cittadino può esprimere un voto su tale approvazione per risolvere un pareggio, ma questa disposizione non pregiudica il suo diritto di esprimere qualsiasi voto, come membro del comitato cittadino, a cui ha altrimenti diritto. Il Segretario del Comitato Comunale certificherà immediatamente al Cancelliere Democratico degli Elettori l'approvazione per coprire tale posto vacante.

C. Nessun candidato sarà considerato rinunciatario finché non sarà depositata presso la cancelleria comunale la lettera di rinuncia firmata dal candidato stesso.

Articolo 21: Voto pluralistico determinante della nomina

Le nomine del Partito Democratico a tutte le cariche e l'elezione dei membri del comitato cittadino e dei delegati ai convegni avverranno a tutti gli effetti come previsto dalla Legge Primaria dello Stato, come di volta in volta modificata. Nelle primarie per la nomina a una carica comunale o per l'elezione dei membri del comitato cittadino, il vincitore sarà determinato dalla pluralità dei voti espressi.

Sezione 22: Posto vacante nella nomina.

Se è stata fatta una nomina per una carica municipale e il candidato successivamente, ma prima di ventiquattro (24) ore prima dell'apertura delle urne nel giorno dell'elezione per la quale è stata fatta tale nomina, muore, ritira il proprio nome , o per qualsiasi motivo vengono inabilitati a ricoprire la carica per la quale sono stati nominati, una nomina per coprire tale posto vacante può essere fatta dal comitato comunale, con un voto a maggioranza dei membri del comitato comunale presenti e votanti in una riunione convocata per tale scopo. scopo. Il presidente del comitato cittadino può esprimere un voto su tale nomina per risolvere un pareggio, ma questa disposizione non pregiudica il suo diritto di esprimere qualsiasi voto, in primo luogo, come membro del comitato cittadino. In caso di rinuncia, la nomina non sarà valida finché il candidato rinunciatario non avrà depositato presso la Segreteria di Stato la lettera di rinuncia, sottoscritta dallo stesso candidato, nonché copiata presso il segretario comunale. Il Presidente del comitato cittadino certificherà la candidatura a coprire tale posto vacante al Segretario di Stato e ne depositerà copia al segretario comunale. Tale certificazione di una nomina per coprire un posto vacante a causa di morte o decadenza includerà una dichiarazione che espone il motivo di tale posto vacante.

Sezione 23: Definizioni

Ai sensi del presente regolamento per “ufficio comunale” si intende qualsiasi carica elettiva di un comune, città o distretto e gli uffici di giudice di pace, rappresentante dello Stato in una circoscrizione assembleare composta da un unico comune o frazione di un unico comune, senatore dello Stato in una circoscrizione senatoriale composta da una sola città o parte di una sola città, e giudice di successione in una circoscrizione successoria composta da una sola città. Gli altri termini utilizzati nelle presenti norme avranno lo stesso significato della Legge Primaria dello Stato, che potrà essere modificata di volta in volta.

Sezione 24: Caucus speciali.

I caucus speciali possono essere convocati per qualsiasi scopo legittimo dalla maggioranza del comitato cittadino o da non meno del dieci per cento (10%) degli elettori democratici registrati nella città. La convocazione di tale caucus speciale dovrà essere scritta e firmata da ciascuna delle persone che la emettono, e l'avviso dell'ora, del luogo e dello scopo di detto caucus speciale dovrà essere dato a tutti gli elettori democratici registrati nella città, almeno cinque (5) il giorno prima di tale caucus, mediante pubblicazione su un quotidiano diffuso in detta città e mediante affissione sulla pubblica segnaletica.

Emendamenti alle regole del Partito democratico dello stato del Connecticut:

Modificato nel luglio 1986

Modificato nel luglio 1994

Modificato nel luglio 1996

Modificato nel luglio 2000

Modificato maggio 2004

Modificato maggio 2008

Modificato maggio 2010

Modificato maggio 2012

Modificato maggio 2014

Modificato maggio 2016

Modificato maggio 2018

Modificato maggio 2020

Modificato febbraio 2021

Modificato maggio 2022

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